NOME¶
Standards - Standard C e UNIX
DESCRIZIONE¶
La sezione 
CONFORME A che appare in molte pagine di manuale identifica
  vari standard a cui si conformano le interfacce documentate. L'elenco seguente
  descrive brevemente questi standard.
  - V7
 
  - Version 7, lo UNIX ancestrale dai Bell Labs.
 
  - 4.2BSD
 
  - Questa è un'implementazione standard definita dal rilascio 4.2
      della Berkeley Software Distribution, rilasciata dalla University
      of California a Berkeley. Questo è stato il primo rilascio della
      Berkeley a contenere uno stack TCP/IP e le API dei socket. La 4.2BSD
      è stata rilasciata nel 1983.
    
    I principali rilasci precedenti di BSD inclusero 3BSD (1980),
      4BSD (1980), e 4.1BSD (1981).
 
  - 4.3BSD
 
  - Il successore della 4.2BSD, rilasciato nel 1986.
 
  - 4.4BSD
 
  - Il successore della 4.3BSD, rilasciato nel 1993. Questo è stato
      l'ultimo rilascio principale della Berkeley.
 
  - System V
 
  - Questa è un'implementazione standard definita dalla AT&T con il
      rilascio del 1983, pietra miliare del suo rilascio commerciale System V
      (cinque). Il principale rilascio precedente della AT&T è stato
      System III, rilasciato nel 1981.
 
  - System V release 2 (SVr2)
 
  - Questo fu il rilascio successivo di System V, uscito nel 1985. La SVr2 fu
      formalmente descritta in System V Interface Definition version 1
      (SVID 1) pubblicato nel 1985.
 
  - System V release 3 (SVr3)
 
  - Questa succedette alla SVr2, e fu rilasciata nel 1986. Questo rilascio fu
      formalmente descritto in System V Interface Definition version 2
      (SVID 2).
 
  - System V release 4 (SVr4)
 
  - Questa succedette alla SVr3, e fu rilasciata nel 1989. Questa versione di
      System V è descritta nel "Programmer's Reference Manual:
      Operating System API (Intel processors)" (Prentice-Hall 1992, ISBN
      0-13-951294-2) Questo rilascio fu formalmente descritto in System V
      Interface Definition version 3 (SVID 3), ed è
      considerato il rilascio definitivo di System V.
 
  - SVID 4
 
  - System V Interface Definition versione 4, emesso nel 1995. Disponibile
      online presso http://www.sco.com/developers/devspecs/ .
 
  - C89
 
  - Questo fu il primo linguaggio C standard, ratificato da ANSI (American
      National Standards Institute) nel 1989 (X3.159-1989). Talvolta esso
      è noto come ANSI C, ma, poiché a partire da C99
      è anche uno standard ANSI, questo termine è ambiguo. Questo
      standard fu anche ratificato da ISO (International Standards Organization)
      nel 1990 (ISO/IEC 9899:1990), e quindi occasionalmente si fa
      riferimento a esso come ISO C90.
 
  - C99
 
  - Questa revisione del linguaggio C standard fu ratificata da ISO nel 1999
      (ISO/IEC 9899:1999). È disponibile online presso
      http://www.open-std.org/jtc1/sc22/wg14/www/standards.
 
  - POSIX.1-1990
 
  - "Portable Operating System Interface for Computing
      Environments". IEEE 1003.1-1990 parte 1, ratificato da ISO nel 1990
      (ISO/IEC 9945-1:1990). Ulteriori informazioni possono essere
      trovate nel libri di Donald Lewine "POSIX Programmer's Guide"
      (O'Reilly & Associates, Inc., 1991, ISBN 0-937175-73-0). Il termine
      "POSIX" è stato coniato da Richard Stallman.
 
  - POSIX.2
 
  - IEEE Std 1003.2-1992, descrive comandi e utilità, ratificato da ISO
      nel 1993 (ISO/IEC 9945-2:1993).
 
  - POSIX.1b (precedentemente conosciuto come POSIX.4)
 
  - IEEE Std 1003.1b-1993 descrive i servizi real-time per sistemi operativi
      portabili, ratificato da ISO nel 1996 (ISO/IEC 9945-1:1996). Per
      ulteriori informazioni si veda "POSIX.4: Programming for the real
      world" di Bill O. Gallmeister (O'Reilly & Associates, Inc. ISBN
      1-56592-074-0).
 
  - POSIX.1c
 
  - IEEE Std 1003.1c-1995 descrive le interfacce thread POSIX.
 
  - POSIX.1d
 
  - IEEE Std 1003.1c-1999 descrive estensioni real-time aggiuntive.
 
  - POSIX.1g
 
  - IEEE Std 1003.1g-2000 descrive le API di rete (inclusi i socket).
 
  - POSIX.1j
 
  - IEEE Std 1003.1j-2000 descrive estensioni real-time avanzate.
 
  - POSIX.1-1996
 
  - Una revisione del 1996 di POSIX.1 che incorpora POSIX.1b e POSIX.1c.
 
  - XPG3
 
  - Rilasciato nel 1989, questo fu il primo rilascio significativo della guida
      X/Open Portability Guide, prodotta da X/Open Company, un consorzio
      multi-vendor. Questa guida a più volumi si basò sugli
      standard POSIX.
 
  - XPG4
 
  - Una revisione della X/Open Portability Guide, rilasciata nel 1992.
 
  - XPG4v2
 
  - Una revisione del 1994 di XPG4. Ad essa si fa anche riferimento come
      Spec 1170, dove 1170 si riferisce al numero di interfacce definite
      da questo standard.
 
  - SUS (SUSv1)
 
  - Single UNIX Specification. Questo è un ripacchettamento di XPG4v2 e
      altri standard X/Open (X/Open Curses Issue 4 versione 2, X/Open Networking
      Service (XNS) Issue 4). I sistemi conformi a questo standard possono
      essere marcati UNIX 95.
 
  - SUSv2
 
  - Single UNIX Specification versione 2. Talvolta chiamata anche XPG5.
      Questo standard apparve nel 1997. I sistemi conformi a questo standard
      possono essere marcati UNIX 98. Vedere anche
      http://www.UNIX-systems.org/version2/ .)
 
  - POSIX.1-2001, SUSv3
 
  - Questa fu una revisione e consolidamento del 2001 degli standard POSIX.1,
      POSIX.2, e SUS in un singolo documento, condotta sotto gli auspici del
      gruppo Austin (http://www.opengroup.org/austin/ .) Lo standard è
      disponibile online all'indirizzo http://www.unix-systems.org/version3/ , e
      le interfacce che descrive sono disponibili anche nel pacchetto di pagine
      di manuale di Linux nelle sezioni 1p e 3p (per esempio "man 3p
      open").
    
    Lo standard definisce due livelli di conformità: POSIX
      conformance, che è l'insieme di interfacce basilari necessarie
      per un sistema conforme; e XSI Conformance, che in aggiunta impone
      una serie di interfacce (le "XSI extension") che sono solo
      opzionali per la conformità POSIX. I sistemi conformi XSI possono
      essere marcati UNIX 03. (La conformità a XSI costituisce la
      Single UNIX Specification version 3 (SUSv3).)
    
    Il documento POSIX.1-2001 è diviso in quattro parti:
    
    XBD: Definizioni, termini e concetti, specifiche dei file header.
    
    XSH: Specifiche delle funzioni (cioè chiamate di sistema e
      funzioni di libreria nelle implementazioni reali).
    
    XCU: Specifiche di comandi e utilità (cioè l'area un
      tempo descritta da POSIX.2).
    
    XRAT: Testo informativo sulle altre parti dello standard.
    
    POSIX.1-2001 è allineato con C99, in questo modo tutte le funzioni di
      libreria standardizzate in C99 sono anche standardizzate in POSIX.1-2001.
    
    Ci sono stati due Technical Corrigenda (piccole correzioni e miglioramenti)
      dello standard originale del 2001: TC1 nel 2003 (chiamato anche
      POSIX.1-2003), e TC2 nel 2004 (chiamato anche
    POSIX.1-2004).
 
  - POSIX.1-200x, SUSv4
 
  - Sono in corso lavori sulla prossima revisione di POSIX.1/SUS. La votazione
      sulla revisione dovrebbe essere completata nel 2008, dunque la revisione
      probabilmente si chiamerà POSIX.1-2008.
    
    I cambiamenti in questa revisione non saranno tanti quanti quelli
      verificatisi per POSIX.1-2001/SUSv3, ma verrà aggiunto un buon
      numeri di nuove interfacce e verranno modificati vari dettagli di
      specifiche esistenti. Molte interfacce che in POSIX.1-2001 erano opzionali
      diventeranno obbligatorie nella prossima revisione dello standard.
    
    Lo standard rivisto è diviso nelle stesse quattro parti di
      POSIX.1-2001, e anche in questo caso di cono due livelli di
      conformità: la linea di fondo POSIX Conformance, e XSI
      Conformance, che rende obbligatorio un insieme di interfacce
      aggiuntive oltre a quelle delle specifiche di base.
    
    Si possono trovare ulteriori informazioni nel sito web del gruppo di Austin,
      http://www.opengroup.org/austin/ .
 
VEDERE ANCHE¶
feature_test_macros(7), 
posixoptions(7)
COLOPHON¶
Questa pagina fa parte del rilascio 2.80 del progetto 
man-pages di Linux.
  Si può trovare una descrizione del progetto, e informazioni su come
  riportare bachi, presso 
http://www.kernel.org/doc/man-pages/. Per la
  traduzione in italiano si può fare riferimento a
  
http://www.pluto.it/ildp/collaborare/