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- bookworm-backports 4.27.0-1~bpo12+1
- testing 4.27.0-1
- unstable 4.27.0-1
STARTX(1) | General Commands Manual | STARTX(1) |
NOME¶
startx - inizializza una sessione X
SINTASSI¶
startx [ [ client ] opzioni ... ] [ -- [ server ] [ display ] opzioni ... ]
DESCRIZIONE¶
Lo script startx è un'interfaccia grafica a xinit la quale fornisce un qualcosa di più carino all'interfaccia utente per l'esecuzione di una sessione singola del X Window System. Spesso è eseguito senza argomenti.
Gli argomenti che seguono immediatamente il comando startx sono usati per avviare un client nella stessa maniera di come fa xinit(1). L'argomento speciale -- segna la fine degli argomenti del client e l'inizio delle opzioni del server. Può essere utile specificare delle opzioni server con startx per modificare parametro per sessione, come la profondità di colore predefinita, il numero di punti-per-pollice che il server deve utilizzare, oppure approfittare di un layout del server differente, come permesso dal server Xorg(1) e specificato nel file di configurazione xorg.conf(5). Seguono alcuni esempi di specificazioni di argomenti del server; consultare la pagina di manuale per il proprio server X per determinare quale argomenti sono consentiti.
startx -- -depth 16
startx -- -dpi 100
startx -- -layout Multihead
Notare che sul sistema Debian, quello che molte persone mettono tradizionalmente nel file .xinitrc, va invece inserito in .xsession; questo permette di avere lo stesso ambiente sia che sia stato usato startx, xdm o xinit per avviare la sessione X. Quanto descritto sul file .xinitrc nella pagina di manuale di xinit(1) si applica egualmente a .xsession. Ricordarsi che .xinitrc è usato solo da xinit(1) e completamente ignorato da xdm(1).
Per determinare il client da eseguire, startx cerca i seguenti file, nell'ordine:
$(HOME)/.startxrc
/usr/lib/x86_64-linux-gnu/sys.startxrc
$(HOME)/.xinitrc
/etc/X11/xinit/xinitrc
Se sono passate delle opzioni per il client nella riga di comando, esse sovrascrivono il comportamento e ritornano al comportamento di xinit(1). Per identificare il server da avviare, startx controlla prima il file .xserverrc nella directory dell'utente. Se il file manca, utilizza il file xserverrc nella directory della libreria di xinit. Se vengono passate opzioni a riga di comando per il server, queste cambiano il comportamento e lo riportano a quello di xinit(1). Gli utenti difficilmente hanno bisogno di fornire un file .xserverrc. Guardare la pagina di manuale di xinit(1) per maggiori dettagli sull'argomento.
I file del system-wide xinitrc e xserverrc si possono trovare nella directory /etc/X11/xinit.
VARIABILI D'AMBIENTE¶
- VISUALIZZAZIONE
- Questa variabile memorizza il nome del display al quale i client dovrebbero connettersi. Notare che questa viene impostata, non letta.
- XAUTHORITY
- Questa variabile, se non ancora definita, è impostata a $(HOME)/.Xauthority. Questo avviene per prevenire che il server X, se non viene dato l'argomento -auth, dall'automatica messa in non-sicurezza dell'autenticazione host-based per l'host locale. Guardare le pagine man di Xserver(1) e Xsecurity(7) per maggiori informazioni sull'autenticazione client/server su X.
FILE¶
- $(HOME)/.xinitrc
- Il client da eseguire. Tipicamente uno script di shell il quale esegue diversi programmi in background.
- $(HOME)/.xserverrc
- Il server da eseguire. Per default è X.
- /etc/X11/xinit/xinitrc
- Il client da eseguire se l'utente non ha un file .xinitrc.
- /etc/X11/xinit/xserverrc
- Il server da eseguire se l'utente non ha un file .xserverrc.
VEDERE ANCHE¶
xinit(1), X(7), Xserver(1), Xorg(1), xorg.conf(5)
TRADUZIONE¶
La traduzione italiana di questa pagina di manuale è stata creata da Marco Curreli <marcocurreli@tiscali.it> e Giuseppe Sacco <eppesuig@debian.org>
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